mercoledì 17 febbraio 2016

Supporto a pinza per GoPro economico e fai-da-te



Quella che segue è una piccola guida per costruire un supporto a pinza per la GoPro o qualsiasi altra action camera voi abbiate. L'unico pre-requisito è che la vostra piccola videocamera abbia un attacco filettato da 6 mm (attacco standard per l'aggancio su un cavalletto).

Ho realizzato due tipi di supporto a pinza e qui di seguito riporto il materiale utilizzato e la procedura passo per passo per la loro costruzione. Tutto il materiale realizzato è reperibile a basso costo i qualsiasi negozio per il fai-da-te o nelle ferramenta.

Per il primo tipo di supporto avete bisogno di:
  • una pinza morsetto di dimensioni medie (apertura massima 5 cm)
  • un bullone una vite M6 
  • un dado M6
  • un trapano con punta da 6 mm
  • una pistola per colla a caldo
Assemblare il supporto è molto semplice e richiede appena un quarto d'ora del vostro tempo. Iniziate praticando un buco nella parte alta di uno dei bracci del morsetto; io ho preferito nella parte dritta vicino alla molla poiché posizionare la vite troppo vicino alla punta potrebbe compromettere la corretta chiusura della pinza.

Il morsetto con il foro per il montaggio della vite
Fate passare il bullone M6 nel buco appena fatto, infilandolo dall'interno, e avvitatevi il dado M6 fino a un serraggio sufficiente.

Il bullone inserito nel foro e serrato col dado
Usate la colla a caldo per fissare il bullone alla parte interna della pinza e lasciate raffreddare quanto necessario affinché la colla faccia una buona presa.

A questo punto non vi resta che usare la porzione scoperta di filettatura del bullone per avviarvi sopra il supporto della vostra action camera. Il vostro supporto a pinza è pronto.

Il supporto a pinza di tipo A finito e in uso
Per il secondo tipo di supporto a pinza avete bisogno di:
  • uno strettoio a rilascio rapido (chiamato anche strettoio/morsetto a una mano) da 10 cm
  • un bullone una vite M6
  • tre dadi M6
  • una rondella M6
  • un trapano con punte da 5 e 6 mm
Anche per questo supporto il tempo di realizzazione non supera i dieci minuti. Iniziate allargando il foro che c'è all'estremità dello strettoio; il foro è da 4 mm mentre a noi serve da 6. Consiglio di iniziare allargando il foro con la punta da 5 per poi terminate con quella da 6. Mi raccomando la massima calma durante questa operazione dato che non c'è molto materiale attorno al foro e la fretta potrebbe portare a una rottura indesiderata.

Lo strettoio a rilascio rapido
Particolare del foro allargato; il materiale rimasto è esiguo.
Il più del lavoro è già fatto. Non resta che avvitare un dado nel bullone, far passare questo nel foro appena allargato, inserire una rondella a rinforzo e avvitare i restanti due dadi. Del bullone resta scoperta una piccola porzione di filettatura utile come attacco per la nostra videocamera.

L'insieme bullone/dadi/rondella
Il supporto a pinza tipo B in uso
Così anche il secondo supporto a pinza è terminato; il vantaggio di questo tipo rispetto al precedente è che è possibile ruotare la videocamera e montare la pinza orizzontalmente oltre che verticalmente.

Il costo delle due realizzazioni è, rispettivamente, di 1,5 € e 4,0 € (prezzi ricavati dal sito di Leroy Merlin alla data di scrittura del post).

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