sabato 17 settembre 2011

Presonus Studio One - Funzione Drum map



Oggi ho scoperto una bellissima funzione all'interno dello Studio One, la software daw creata da Presonus. Questa particolare funzione viene in aiuto di chi, come me, fa largo uso di virtual instruments di batteria.

Piccola premessa: personalmente uso più di un software per la creazione delle mie tracce di batteria; tra le varie batterie virtuali in mio possesso cito Artist Complete della Best service, EzDrummer e Superior Drummer della Toontrack, Reason DrumKits della Propellerhead e Battery della Native Instruments.

Artist CompleteReason Drum Kits
Battery 3EZ Drummer
Superior Drummer

Utilizzando questa moltitudine di programmi mi ritrovo spesso a fronteggiare un grosso problema: ogni singolo software ha la sua mappatura
midi e difficilmente si riesce a trovare uno standard tra le varie software house (qualcuno ha detto General MiDi?).
Quindi, a meno di non avere una memoria di ferro, è facile confondersi se la nota C1 corrisponde ad una cassa in un software, al tom 3 in un altro e a un charleston sem-aperto in un terzo, e così via...

Fortunatamente Studio One ci viene in aiuto con la fantastica funzione Drum Map. Questa funzione ci permette di creare facilmente dei riferimenti alle mappature dei vari set di batteria con estrema facilità.

Per utilizzare questa funzione dovete:

  • in Studio One selezionare la vostra traccia di batteria virtuale
  • aprire la finestra EDIT (pulsante in basso a destra); vi trovate ora di fronte al classico Piano Roll con la tastiera verticale a sinistra
    Il Piano Roll
  • cliccare sul pulsante DRUM MAP in cima alla tastiera del Piano Roll (è il pulsante con raffigurato un rullante e due bacchette)
Il pulsante Drum Map
A questo punto la nostra tastiera del Piano Roll è stata sostituita da una colonna a righe leggermente più  larga nella quale vengono denotati solo i Do (C nella notazione internazionale) alle varie ottave.
All'interno di queste righe è possibile inserire del testo; per immettere il testo (o eventualmente modificare quello già esistente) dovete cliccare sul pulsante EDIT PITCH NAME che si trova accanto al pulsante Drum Map (ha come simbolo una chiave inglese). Si aprirà una finestra di dialogo che vi permetterà di scrivere a destra di ogni nota il nome del componente corrispondente della vostra batteria virtuale.


Una volta inseriti tutti i pezzi della batteria in corrispondenza delle note che li "suonano" è consigliabile salvare la mappa appena creata in maniera tale da poterla utilizzare in tutti i futuri progetti nei quali si andrà ad utilizzare lo stesso Virtual Instrument di batteria. Per salvare la mappa basta cliccare sul simbolo "+" in basso a sinistra, inserire il nome della mappa (suggerisco il nome del software che stiamo mappando...) e premere OK. Qui di seguito un immagine di una mia mappa in costruzione.

Mappa del Superior Drummer - Avatar kit in costruzione

4 commenti:

  1. Ciao, anzitutto grazie per qesto breve ma utilissimo tutorial. Non l'ho ancora attualizzato ma credo che grazie a queste info potrò finalmente creare una mappatura personalizzata per la mia Yamaha DD-65 abbinata ad altri vst di batteria, in modo (finalmente) da utilizzare i pad e l'uscita midi!
    Ma ti scrivo soprattutto perchè ho visto tanti video su youtube relativi all'uso ed alle potenzialità del Presonus Studio Live abbinati al sequencer Studio One. Vorrei effettuare il passaggio, ma non trovo tutorial o manuali del software in italiano. Hai indicazioni per me?

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  2. Ciao Giuseppe, lieto di esserti utile.
    Sfortunatamente il manuale di Studio One è solo in inglese così come i principali tutorial. Il software è troppo giovane per avere già una completa internazionalizzazione (è nato da appena due anni).

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  3. ciao, se un vst ha una drum map differente dal GM e questo vst non permette di modificarla è possibile farlo da studio one? Da quanto mi risulta, non è possibile, forse mi sbaglio. Cubase invece lo permette. Saluti

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    1. Ciao, la funzione Drum Map ti permette di fare esattamente questo. Crei una tua mappa personale (magari imitando quella GM) e con questa gestisci il tuo VST con drum map proprietaria.

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